Il celebre psicanalista Carl Gustav Jung ha definito lo yoga come “la più antica indagine che l’uomo abbia mai svolto sul corpo e sulla mente”.

Riconosciamo che fin da piccoli/e serva un approccio integrale e olistico per lavorare con lo yoga. 

"Il bambino è fatto di Cento", diceva Loris Malaguzzi, illustre pedagogista di Reggio Children. Spesso i contesti educativi parcellizzano le competenze dei bambini e delle bambine, etichettandoli con categorie limitanti e pericolose. 

Attraverso il nostro approccio educativo allo yoga lavoriamo per esplorare le unicità infinite di cui ogni bambino e ogni bambina è portatore. Lo yoga educa attraverso il gioco seppure con regole, autodisciplina e rigore, elementi altrettanto necessari all'armonica crescita dei nuovi cittadini del mondo. Il corpo e la mente anche nello yoga con i bambini e le bambine così come in quello degli adulti, non sono due poli separati ma un tutto integrato che solo nell'armonia ritrova la pace.

Crediamo che per lavorare con i bambini e le bambine in modo efficace sia necessario condividere con le loro famiglie questi valori che la nostra filosofia propone. 

I bimbi e le bimbe che partecipano alle nostre proposte sono parte di una tessitura fitta e complessa che li vede in relazione con la scuola, i pari, le insegnanti, molti tipi di famiglie differenti....

Proponiamo spesso ai genitori occasioni di confronto attraverso colloqui, formazioni e appuntamenti mensili di Yoga in famiglia. 

Crediamo infatti che lo yoga possa essere un piccolo pezzo del loro mondo solo se messo in relazione con gli altri pezzi che loro vivono.